lunedì 14 ottobre 2013

BES

Come si affronta il problema degli alunni in difficoltà: con meno stereotipi e più flessibilità (Zappella). Possibile che non ci si rende ancora conto che non bisogna inventarsi sigle (BES), organismi (GLI), piani e progetti ma che l'unica risposta è la sensibilità e la capacità di chi educa in una scuola che si ripensa radicalmente ( nella sostanza e nelle strutture) per fornire risposte concrete e credibili a chi è in difficoltà?

venerdì 14 dicembre 2012

Progettualità o "progettide" ?

insegnanti di cui la scuola potrebbe fare benissimo a meno, bisognosi forse, di scarsa autonomia culturale, di pensiero minimo, servili nello spirito, alimentano la scuola dei progetti inutili e diffondono la "progettide" : una malattia che divora sempre più la scuola pubblica e consegna alle università alunni sempre più impreparati

giovedì 29 settembre 2011

Chi non sa far niente insegna

Ci sono insegnanti che pensano che il loro è un lavoro a tempo parziale che si esaurisce nelle famose 18 ore di insegnamento....
ci sono insegnanti che pensano di avere diritto a tre mesi di vacanze ( estive, invernali, pasquali)...
ci sono insegnanti che pensano di avere diritto al giorno libero....
ci sono insegnanti che pensano di avere diritto ad avere un orario settimanale senza spacchi...
ci sono insegnanti che pensano di avere persino il diritto di scegliersi le classi in cui insegnare...
ci sono insegnanti che .......

giovedì 2 settembre 2010

Gheddafi in Italia

Si è svolta la visita del dittatore libico in Italia. Gli interessi libici in Italia sono economici, politici e religiosi. I proventi del petrolio libico sono investiti nelle banche, nelle industrie e perfino nelle squadre di calcio. Ai soldi e agli affari il nostro governo sacrifica la dignità della nazione, accettando le carnevalate del dittattore che pretende di dare lezioni di civiltà (sulla superiorità della condizione delle donne musulmane ) e perfino religiose ( Gesù, se avesse conosciuto Maometto, si sarebbe convertito all'Islam). Poi il ricatto finale : se non volete immigrati africani datemi 5 miliardi di euro l'anno. Ma che vogliamo pretentere se abbiamo messo un affarista a capo del governo e se abbiamo sostituito la mediazione culturale con gli umori razzistici della Lega?

giovedì 26 agosto 2010

Scuole private = diplomi comprati

Ci sono scuole private dove ......
Non ci sono studenti ma clienti....
Si paga per avere il diploma.....
Come si spiega, altrimenti, la corsa alle private degli studenti in difficoltà nelle pubbliche?
Lì, come notorio, non c'è selezione...
Gli insegnanti, spesso sfruttati e malpagati, costretti a seguire la politica del "tutti promossi" anche senza merito, ci vanno, spesso, solo per i punteggi, ma la loro massima aspirazione è quella di entrare nella scuola pubblica...

Si potrà mai mettere un argine all'asineria montante con queste premesse?

domenica 13 giugno 2010

Diritti, lavoro, vita

Sento qualche collega dire: " perché non facciamo qualcosa contro il massacro che il governo sta facendo contro il pubblico impiego e la scuola?". Io penso che gli insegnanti si stiano facendo massacrare da qualche decennio e che una minoranza che si è opposta al massacro ci sia sempre stata. Anche ieri, per esempio, la CGIL è scesa in piazza ed ha detto parole chiare e condivisibili attraverso il segretario Epifani... (La scuola è stata sette volte penalizzata dalla manovra governativa) Non sarà quello dei colleghi il solito falso grido di dolore di chi dice " armiamoci e andateci?" Non sarà che l'unica strada percorribile è la lotta comune contro l'altro massacro : quello industriale e dei diritti al lavoro e alla vita dignitosa e contro tutti i massacri che si stanno facendo sul corpo quasi morto della società italiana? Ci stiamo accorgendo che gli stessi spazi di libertà sono sotto attacco?

lunedì 24 maggio 2010

politica e scuola

Secondo Aristotele, l’uomo è l’animale politico; secondo Hegel, non esistono spazi impolitici; per Michel Foucault, infine, c’è politica ovunque sia presente una relazione di potere e il potere è dappertutto: nelle carceri, negli ospedali, nelle scuole.
La scuola, secondo questi filosofi, sarebbe uno spazio politico. In effetti, alla scuola è sempre stato affidato il compito della formazione della coscienza critica della ragione......
TRAGGO E SEGNALO LO SCRITTO DEL PROF. LOLLI A PROPOSITO. CLICCARE QUI

Eroi del nostro tempo

«Io sono per fare uscire da questa assemblea una figura eroica, i veri eroi moderni, gli insegnanti che inseguono il disagio sociale in periferia, lottano contro la dispersione mentre la Gelmini gli rompe i coglioni».
(P. Bersani segretario del Partito Democratico)